Fiamma Negri e Giusi Salis dal 2011 hanno realizzato progetti teatrali e di formazione su mafie, resistenza, razzismo nei quali l’approfondimento e il racconto si intrecciano con una visione ironica.
Dalla loro collaborazione è nato il progetto Fa.R.M. che nel 2016 è diventato compagnia teatrale. Qui il CV completo.
Attrice e autrice.
Un “mestiere” che si nutre di curiosità quasi infantile.
E quindi non smettere di giocare: una ricchezza.
Si può giocare scrivendo drammi o facendo ridere, perché la vita non è mai tutta bianca o tutta nera ed è fatta di emozioni.
E le emozioni sono il linguaggio che tutti capiscono.
Imparare a improvvisare è stata una svolta nel mio lavoro, perché mi ha dato uno slancio diverso, perché mi ha insegnato a scrivere, perché mi ha fatto viaggiare.
E, come diceva Vinicius De Moraes, “la vita amico è l’arte dell’incontro”. Sarà per questo che mi piace creare progetti che mettono insieme tante forze.
Sarà per questo che penso che stare su un palco mi fa sentire “utile”, un privilegio….
Il mio lavoro
Dopo la formazione teatrale e musicale, dal 1990 faccio parte della LiiT (Lega Italiana Improvvisazione Teatrale – http://www.liit.it) nel duplice ruolo di attrice e direttrice artistica partecipando a produzioni televisive e a tournee in Italia e all’estero. Faccio formazione per attori, scuole e aziende usando le tecniche di improvvisazione. Protagonista negli spettacoli “Comic-box”, e dei primi spettacoli italiani “Legami e Legumi” (sit-com) e “Comedy” di cui ho firmato il format per l’Italia. Dal 2005/2009 ho realizzato “In breve… Festival Nazionale di Corti Teatrali”.
Come attrice ho partecipato a produzioni televisive, le ultime per RAIUNO: “Il Capitano 2” regia Vittorio Sindoni, “Il commissario Manara” regia di Davide Marengo, “Le ragazze di San Frediano” regia Vittorio Sindoni.
La radio è una passione da sempre, soprattutto da quando, alla fine degli anni ‘80 ho cominciato a lavorare nelle produzioni di prosa di RADIORAI.
Negli ultimi anni ho scritto e realizzato da un lato testi teatrali comici nati dai laboratori di scrittura, dall’altro testi di teatro civile.
Autrice, attrice, formatrice
Scrivere è una necessità. E se una cosa è necessaria, non ti abbandona mai: la scrittura mi segue, fedele da sempre.
Mi abbandona solo quando devo parlare di me stessa. Imbarazzo. Ma questa è un’altra storia.
C’è voluto tempo a riconoscere la necessità e così, dopo essermi innamorata follemente di Firenze durante la gita delle medie, ci sono tornata. Obiettivo: fare l’architetto. Stravagante, diceva mia nonna. La tesi adesso è nel cassetto, non la discuterò mai, per molti motivi, e anche qui c’è una storia di donne, di ribellione.
E poi, arriva un giorno che lo sai, che non si può ignorare chi ti sta accanto da sempre, lo sai che vuoi scrivere per dire le cose, per ridere, per piangere, per raccontare, per giocare.
Nel frattempo bisogna essere saggi, bisogna vivere.
Ma quando non segui l’istinto finisci per sopravvivere.
E un giorno decidi di vivere. E basta.
Il mio lavoro
Dopo la formazione classica e la Facoltà di Architettura lavoro come consulente di storia dell’arte, architettura e archeologia per la Casa Editrice Archivio Fotografico Sardo (SS), scrivo e conduco con Stefano Bartoli per Novaradio Città Futura il programma New orbit, istruzioni per evitare i luoghi comuni, uno sguardo alla storia della cultura afroamericana attraverso il jazz.
Dal 2011 mi occupo di comunicazione sociale, scrivo per il teatro e faccio attività di formazione nelle scuole su stereotipi di genere, storia della Resistenza e educazione alla legalità.